Hai mai fatto un
Capodanno
senza luci?
Sono troppi i bambini nel mondo che a causa
della guerra non hanno neanche l’elettricà…
Dona subito per dare un aiuto concreto
a migliaia di bambini e bambine in fuga dalla guerra.
PAVONI & TERRE des HOMMES insieme per i bambini in fuga dalla guerra
Oggi non possiamo non pensare ai bambini e bambine palestinesi vittime innocenti di un’atroce guerra ma sono milioni i bambini privati della propria infanzia e costretti a vivere in situazioni di conflitto in tutto il mondo, alle volte anche senza luce necessaria a soddisfare i bisogni primari di ogni giorno.
Non possiamo neanche immaginare cosa voglia dire sopravvivere senza luce o acqua potabile.
Pavoni SpA, DeCarli, Transvecta, B2008 Costruzioni, Siget Group, Falar, G&P Italiana e Vida sostengono Terre des Hommes e per questo Natale invitano i propri clienti, dipendenti e partner ad unirsi a loro e fare una donazione al fondo per bambini in fuga della guerra di Terre des Hommes per portare un aiuto concreto a sempre più bambini.
Bambini in fuga dalla guerra
In questo momento ci sono più che mai bambini che hanno bisogno di supporto umanitario: 468 milioni di bambine e bambini sono in fuga dalla guerra o vivono in zone di conflitto, privati della propria infanzia, della speranza o peggio vittime di abusi di ogni tipo.
Terre des Hommes ogni giorno è in prima linea per proteggerli in moltissimi paesi come la Siria, Libia, Palestina, Iraq, Ucraina, Haiti, Colombia, Mozambico e Burkina Faso.
I bambini sono a rischio di abusi, violenze e sfruttamento, oltre a soffrire la mancanza di un’educazione e cure mediche.
Terre des Hommes risponde a queste emergenze riabilitando e ristrutturando scuole danneggiate e appartamenti distrutti. Sono stati distribuiti kit scolastici, denaro e voucher per alimenti ai più svantaggiati, mentre medicinali e attrezzature mediche sono stati donati agli ospedali e nei campi profughi. Inoltre, sono stati allestiti spazi protetti, a misura di bambino, in cui i bambini e le loro famiglie possono fare attività educative, ludico-ricreative e usufruire del supporto psicologico, finalizzati a recuperare la normalità ed elaborare il trauma.
Anche quando l’attenzione dell’opinione pubblica si dimentica di loro, tutti questi bambini e bambine hanno bisogno dell’aiuto di tutti noi.
FOTO Alessio Romenzi/Terre des Hommes