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Dai religiosi ai gestori dei servizi di catering, dai fiorai agli stampatori fino ai logisti che mettono a disposizioni le enormi tende dove si celebrano i matrimoni. Sono tanti i protagonisti della florida industria dei matrimoni in India. Tutti sono stati arruolati dalle autorità dello stato di Telangana per contrastare i matrimoni precoci.
“Abbiamo ammonito tutti questi soggetti delle conseguenze legali in cui possono incorrere se celebrano un matrimonio che coinvolge un minore” ha spiegato Prem Kumar, un ufficiale del distretto di Vikarabad, in un’intervista rilasciata all’agenzia Reuters. In India, l’età minima per contrarre matrimonio è fissata a 18 anni per le ragazze e a 21 anni per i ragazzi.
Le autorità locali si aspettano che tra marzo e maggio verranno celebrati molti matrimoni: in questo arco di tempo, infatti, si concentrano diversi giorni che vengono considerati “di buon auspicio” per celebrare le nozze. “Abbiamo voluto organizzare un meeting con tutti i soggetti coinvolti in questo business prima che la stagione dei matrimoni abbia inizio”, spiega Prem Kumar. Ai religiosi, in modo particolare, si chiede di ottenere prove sulla reale età degli sposi prima di celebrare le nozze. Attestati simili dovranno essere richiesti anche da fiorai, stampatori e proprietari delle sale in cui si celebrano i matrimoni, che dovranno chiedere ai genitori adeguate garanzie sull’età degli sposi.
Quello del matrimonio precoce è un fenomeno comune nelle aree rurali dell’India, in modo particolare nelle regioni più povere dove le ragazze – spesso – vengono considerate un peso economico per le famiglie d’origine. “Per i genitori è un’abitudine organizzare le nozze per i propri figli non appena hanno terminato le scuole superiori, soprattutto per le ragazze – spiega l’ufficiale di polizia Mahesh Bhagwat -. La causa di questo fenomeno non è sempre l’ignoranza. Abbiamo avuto un caso di una ragazza di 13 anni che avrebbe dovuto sposare un quindicenne. In entrambe le famiglie i genitori erano istruiti”.
La buona notizia, dunque, è che sta crescendo la consapevolezza sul tema dei matrimoni precoci. La Mamidipudi Venkatarangaiya Foundation attiva nello stato di Telangana evidenzia come la maggior parte delle chiamate che arrivano alla help line dell’associazione vengono fatte da adulti che segnalano l’imminente celebrazione di un matrimonio proibito nei dintorni.
E la consapevolezza cresce anche in altri Stati, nel nord del Rajasthan, ad esempio, sempre più spesso chi affitta le tende o le sale per le celebrazioni chiedono di vedere i certificati di nascita degli sposi.
I primi risultati a Telangana stanno arrivando: “Alcuni matrimoni sono stati cancellati dopo che ci siamo rifiutati di celebrarli”, spiega il sacerdote Madapatti Shrikant.

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