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Blog indifesa

Centri antiviolenza, presidi anche per bambine e ragazze

Centri antiviolenza, presidi anche per bambine e ragazze

Il numero di donne che in Italia si rivolgono ai Centri antiviolenza (CAV) per chiedere aiuto è più alto di quanto si potrebbe pensare. Secondo gli ultimi dati forniti dall’Istat, al 31 dicembre 2021 erano oltre 34mila, più di 23mila delle quali avevano iniziato un...

Una storia di vera e propria rinascita

Una storia di vera e propria rinascita

Decidília Maina nasce nel distretto di Boane, provincia di Maputo, in Mozambico. La sua infanzia scorre abbastanza serena, il padre ha un lavoro e riesce a mantenere i 5 figli, la madre si prende cura di loro e aiuta il marito a vendere prodotti alimentari. Un giorno...

Che cos’è l’infibulazione femminile

Che cos’è l’infibulazione femminile

Tra le differenti forme di mutilazioni genitali femminili (MGF), l’infibulazione femminile è quella più devastante per le bambine e le ragazze che la subiscono. Tradizionalmente l’infibulazione è associata a valori culturali importanti per le comunità dove si effettua, che si basano su ideali e pratiche legate alla verginità e alla virtù delle donne e alla virilità e al piacere sessuale degli uomini. L’infibulazione riguarda circa il 10% dei 200 milioni di ragazze e donne che oggi vivono con una mutilazione genitale ed è diffusa soprattutto in Somalia, a Gibuti e nelle province settentrionali del Sudan.

Combattere gli stereotipi che ostacolano le ragazze STEM. La ricetta del Politecnico

Combattere gli stereotipi che ostacolano le ragazze STEM. La ricetta del Politecnico

In alcune facoltà ingegneristiche le studentesse sono meno del dieci per cento. Per Mara Tanelli, delegata della rettrice per Diversità e inclusione, questo gender gap così ampio è frutto di stereotipi che portano le ragazze a scegliere il percorso di studi in università avendo escluso a priori alcuni percorsi caratterizzati da materie scientifiche e tecnologiche

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