In vista della prima Conferenza ministeriale mondiale per l’eliminazione della violenza contro i bambini che si terrà a Bogotà, Colombia, il 7 e 8 novembre, l’alleanza Joining Forces – di cui fa parte Terre des Hommes – chiede impegni concreti per porre fine alla violenza sui minori e lancia un appello urgente chiedendo che siano allocate maggiori risorse e che la politica garantisca sempre la partecipazione dei bambini ai processi decisionali che li riguardano.
Ogni anno un miliardo di bambine, bambini e adolescenti (uno su due in tutto il mondo) è vittima di abusi e violenza.
I bambini hanno il diritto di vivere in un mondo libero dalla violenza.
Dobbiamo intensificare gli sforzi per porre fine alla violenza sull’infanzia, rafforzare e investire nella partecipazione dei bambini se vogliamo realizzare quanto stabilito dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile: costruire un mondo di pace, giustizia e inclusione, dove le bambine e i bambini possano vivere liberi dalla violenza.
Alla Conferenza di Bogotà dovranno essere prese decisioni importanti che avranno un impatto sui bambini e sui loro diritti nel presente e nel futuro. Joining Forces auspica che i ministri di tutto il mondo siano presenti e prendano impegni forti, audaci e coraggiosi per garantire la sicurezza di ogni bambino.
Il potere di porre fine alla violenza contro i bambini è nelle loro mani.
Più di trent’anni fa i governi di tutto il mondo si sono impegnati a porre fine alla violenza contro i bambini e gli adolescenti ratificando la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia, che è stata rafforzata dall’Agenda 2030.
Tuttavia i progressi sono stati disomogenei e insufficienti.
L’aggravarsi dei conflitti, le conseguenze negative delle migrazioni e l’uso improprio della tecnologia stanno rapidamente moltiplicando le difficoltà che i bambini di tutto il mondo devono affrontare: fame, povertà, mancato accesso alle cure mediche, discriminazioni di genere e sfruttamento. La violenza contro i bambini è in aumento e le risposte tradizionali non hanno l’impatto necessario.
Se non riusciamo a prevenire e ad affrontare efficacemente gli abusi contro i bambini le loro conseguenze durano tutta la vita, perpetuando il ciclo della violenza e ostacolando lo sviluppo sociale ed economico.
Adesso mancano solo sei anni alla realizzazione degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, è quindi urgente rafforzare e investire nella partecipazione dei bambini.
I bambini ci dicono – e ci dimostrano – che vogliono partecipare e agire sulle questioni che li riguardano. In tutto il mondo, i bambini contribuiscono alla resilienza delle loro comunità, promuovono la loro protezione, guidano il progresso sociale, ispirano il cambiamento politico e propongono soluzioni innovative.
La partecipazione dei bambini è un diritto, ma anche un catalizzatore per la realizzazione di altri diritti, come la sopravvivenza, la protezione e il diritto al benessere. Rafforzare la voce dei bambini può aiutare a rivendicare questi diritti.
Il nostro appello per partecipazione dei bambini ai processi decisionali
Joining Forces, un’alleanza di sei ONG internazionali che lavorano con e per i bambini, lancia un appello urgente chiedendo che siano allocate maggiori risorse e che la politica garantisca sempre la partecipazione dei bambini ai processi decisionali che li riguardano.
Chiediamo maggiori investimenti finanziari, volontà politica e responsabilità da parte dei governi e della comunità internazionale in generale per la partecipazione sistematica dei bambini ai processi decisionali.
In particolare, Joining Forces chiede ai governi di:
- Rafforzare i quadri giuridici e politici che garantiscono il diritto dei bambini a essere ascoltati e i loro diritti civili e politici, come sancito dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
- Creare istituzioni e meccanismi per una partecipazione equa e inclusiva dei bambini.
- Investire nei meccanismi di partecipazione dei bambini, in tutti i settori e a tutti i livelli di governo.
- Rafforzare la capacità, la fiducia e le conoscenze dei bambini per partecipare ai processi decisionali.
- Sostenere la capacità e la volontà degli adulti di facilitare e consentire una partecipazione significativa ed etica dei bambini.
È tempo di amplificare le voci dei bambini e metterli in condizione di partecipare alle decisioni che riguardano il loro futuro, soprattutto quando sono in gioco la loro sicurezza e la loro vita.
Per saperne di più sull’importanza della partecipazione dei bambini, consultate il nostro documento politico “Un posto a tavola” o scoprite come chiedere al vostro governo di fare un passo avanti per porre fine alla violenza contro i bambini in tutto il mondo.