Maltrattamenti sui bambini, necessario un lavoro di squadra - Terre des Hommes Italia

Maltrattamenti sui bambini, necessario un lavoro di squadra

Terre des Hommes accoglie con grande favore l’attenzione che AOPI (Associazione Ospedali Pediatrici Italiani) intende dedicare al tema della violenza sui bambini. “Siamo molto lieti che una realtà come AOPI, con cui peraltro Terre des Hommes ha un Protocollo di collaborazione in corso, abbia colto l’urgenza di strutturare risposte sempre più attuali e idonee al contrasto e alla prevenzione della violenza sui bambini, dichiara Federica Giannotta, Responsabile Advocacy e Programmi Italia di Terre des Hommes, “perché è esattamente l’obiettivo per il quale la nostra Fondazione da anni si spende e auspichiamo, quindi, che sia l’inizio di un lavoro di squadra che ci veda tutti impegnati verso un unico fine”.

Terre des Hommes da oltre un decennio è infatti impegnata nella prevenzione e contrasto del maltrattamento sui bambini in Italia, specificamente con un’attenzione dedicata al ruolo prezioso che medici e operatori della salute possono svolgere nel suo contrasto e ha realizzato progetti unici e innovativi anche per la sua prevenzione che hanno contribuito a rafforzare la risposta Paese a questo fenomeno.

La nostra Organizzazione ha promosso studi ed analisi all’avanguardia che hanno permesso di quantificare per la prima volta in assoluto la dimensione epidemiologica del fenomeno del maltrattamento sui minori in Italia, con il supporto dell’Autorità Garante per l’Infanzia, afferma Donatella Vergari, presidente di Terre des Hommes, “Ancora oggi questa indagine costituisce la sola fonte di dati scientificamente validata sul piano nazionale che, purtroppo, ci ricorda come siano ben 100.000 i bambini vittime di maltrattamento in Italia. Presto presenteremo i dati aggiornati al 2020. E’ evidente che il lavoro da fare è ancora moltissimo”.

Terre des Hommes ha realizzato Campagne innovative su forme di violenza poco note al grande pubblico, come la Shaken Baby Syndrome (Campagna NonScuotelo!) e prodotto strumenti utili ai medici per gestire casi di sospetta violenza a danno di minori in collaborazione con Università e Servizi del territorio.

Tutto questo lavoro della Fondazione è stato possibile grazie a preziose partnership di altissimo livello, con Ospedali che, da molti anni, sono impegnati nella diagnosi dei casi di sospetto maltrattamento e presa in carico dei bambini che ne sono vittima avendo al proprio interno Centri specializzati. Queste collaborazioni nel 2019 sono state formalizzate in un Protocollo per la creazione della Prima Rete Nazionale Ospedaliera contro il Maltrattamento, fortemente voluta da Terre des Hommes per rendere più efficace il lavoro con i partner. La rete oggi riunisce le sei eccellenze ospedaliere che dispongono di un’equipe multidisciplinare specializzata nel riconoscimento e gestione dei casi di violenza sui bambini, l’ultima delle quali – focalizzata sulla prevenzione del maltrattamento e all’intercettazione delle fragilità familiari – è nata di recente a Milano (ambulatorio Timmi) proprio da una progettualità congiunta Terre des Hommes / Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi.

Leggiamo con estremo interesse anche l’intenzione di AOPI di impegnarsi affinché in ogni Regione vi sia un ‘hub’ di riferimento contro il maltrattamento”, prosegue Giannotta. “Ciò è proprio quanto da noi e dai partner auspicato nella Raccomandazione 1 al Dossier “Maltrattamento sui bambini: una questione di salute pubblica” e dunque è chiaro che si sta facendo strada una visione condivisa del problema. Terre des Hommes esprime quindi la massima disponibilità a collaborare con tutti coloro che, come AOPI, intendano diversificare la risposta Paese alla violenza sui bambini, certa che l’unione di competenze differenti non possa che qualificarla e renderla più efficace”.

La rete di eccellenze ospedaliere avviata da Terre des Homme nel 2016 è costituita da Azienda Ospedaliero-Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino – Ambulatorio Bambi; Ospedale dei Bambini “Vittore Buzzi” di Milano; Azienda Ospedaliera di Padova – Centro Regionale per la Diagnostica del Bambino Maltrattato Unità di Crisi per Bambini e Famiglie; Ospedale pediatrico IRCCS Giannina Gaslini di Genova; Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer – GAIA – Gruppo Abusi Infanzia e Adolescenza, Firenze; Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico – Giovanni XXIII di Bari – Servizio di Psicologia – GIADA – Gruppo Interdisciplinare Assistenza Donne e bambini Abusati.

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