TERRE DES HOMMES E LāOSPEDALE DEI BAMBINI VITTORE BUZZI PRESENTANO i risultati del primo anno di attivitĆ
TIMMI IN SUPPORTO ANCHE ALLE FAMIGLIE CON BAMBINI RICOVERATI PER COVID – 19
Il progetto TIMMI, nato dalla collaborazione tra Terre des Hommes Italia e lāOspedale dei bambini Vittore Buzzi e con il contributo di Esselunga, con lāobiettivo di intercettare le fragilitĆ famigliari per prevenire forme di potenziale maltrattamento allāinfanzia, ha concluso nel 2020 il suo primo anno di attivitĆ consolidando il suo intervento allāinterno della struttura ospedaliera e riuscendo a adattare la propria tipologia di supporto allāemergenza Covid -19 che ha lasciato e sta tuttāora causando gravi traumi nei bambini e nei ragazzi.
Il primo anno di Timmi
Sono stati 535 i pazienti minorenni giunti al pronto soccorso dellāospedale pediatrico, o ricoverati in reparto osservati dallāequipe TIMMI, che si ĆØ successivamente attivata con uno screening in 97 di questi casi, ritenuti fragili e a rischio. Tra questi, 48 sono stati presi in carico dallāequipe, per un supporto diretto del minore e della sua famiglia.
CosƬ, infatti, funziona lo sportello TIMMI, primo e unico polo ospedaliero per la prevenzione del maltrattamento della regione Lombardia: unāequipe, composta da una responsabile pediatra e diversi psicologi, presenti nel pronto soccorso e nei reparti di degenza pediatrica dellāospedale, svolgono unāattenta osservazione e, mediante strumenti di screening riconosciuti sul piano scientifico a livello internazionale rilevano eventuali indicatori di rischio nelle dinamiche tra genitori e figli che, se non accompagnati, possono portare al rischio di esporre il bambino a forme di maltrattamento.
Alle famiglie identificate come fragili viene offerto un servizio gratuito di ascolto e supporto. Il team interdisciplinare di esperti può quindi prendere in carico il caso e seguirlo nel tempo, oppure può indirizzare il minore e/o tutto il nucleo familiare ai servizi territoriali competenti, ove necessario un intervento specialistico.
Tra i 48 casi presi in carico nel 2020, 20 sono stati supportati direttamente dallāequipe TIMMI, 15 sono stati inviati ai servizi territoriali di competenza, mentre 13 sono stati segnalati al tribunale per i minorenni.
Inoltre, da maggio 2020, lo sportello TIMMI ha seguito 72 famiglie di bambini ricoverati per covid-19, che hanno presentato casi di stress post traumatico da lockdown, o da ricovero per Covid-19. Si tratta di bambini, o bambine con forti stati di ansia, episodi di rabbia, che continuano a lamentare difficoltĆ respiratorie anche se completamente guariti dalla malattia.
āLāOspedale dei Bambini, punto di riferimento delle famiglie lombarde e non solo, ĆØ riuscito a dotarsi, grazie a Terre des Hommes Italia ed Esselunga, di un’equipe preposta a seguire i bambini e le famiglie con fragilitĆ , possibile maltrattamento e soprattutto attivare tutte quelle misure preventive necessarie alla loro prevenzione dichiara Gianvincenzo Zuccotti – Direttore del Dipartimento di Pediatria dellāOspedale dei bambini. āLāequipe composta dalla dott.ssa Romeo, responsabile pediatra e dalle dott.sse Soldato e Brazzoduro, psicologhe e psicoterapeute ĆØ riuscita con successo ad integrare il proprio intervento allāinterno dellāospedale, sincronizzando la procedura e coordinandosi al meglio con il personale del pronto soccorso e dei repartiā.
āIn questo primo anno di progetto abbiamo intercettato le fragilitĆ delle famiglie e siamo riusciti a seguirle e supportarle e quando i casi presi in carico necessitano di essere seguiti più a lungo abbiamo la possibilitĆ di affidarli ai servizi territoriali, per non lasciarli soli.ā Aggiunge la dott.ssa Lucia Romeo, responsabile pediatra dellāequipe TIMMI āNel 2020 con lo scoppio della pandemia il nostro intervento si ĆØ ampliato per fornire tutto il supporto necessario anche alle famiglie e ai bambini e alle bambine durante la loro degenza causa covid-19 e anche nella fase di post degenza. Purtroppo il Coronavirus ha stravolto la vita sia degli adulti che dei bambini, noi stiamo cercando di occuparci di entrambi. Stiamo parlando di casi di anoressia, o bulimia. Bambini, o bambine che hanno iniziato a manifestare tosse cronica nervosa; abbiamo aiutato bambini che, ricoverati in terapia intensiva senza i genitori, hanno sviluppato stati di ansia e paura con insonniaā
LE TIPOLOGIE DI MALTRATTAMENTO
La tipologia di sospetto maltrattamento più frequente rilevata tra i casi seguiti (25 casi) è riferibile ad incuria (grave in nove casi) e trascuratezza, ma sono stati trattati anche casi di sospetto abuso sessuale, maltrattamento fisico (incluso un caso di Shaken Baby Syndrom), maltrattamento psicologico, sindrome di Munchausen per procura, atti autolesivi, bullismo e situazioni di fragilità familiari (senza sospetto maltrattamento) per la presenza di malattie gravi o croniche.
Oltre la metĆ (55%) dei casi ĆØ di etĆ compresa tra 0 e 3 anni, per una incidenza sul totale degli screening effettuati sui bimbi di quellāetĆ pari al 20,7%, incidenza che decresce al crescere dellāetĆ (13,8% e 8,8% rispettivamente per la fascia 4-5 anni e 6-10 anni); da segnalare invece la marcata incidenza dei potenziali casi positivi nelle fasce di etĆ più grandi, che raggiunge ben il 22,1% nei ragazzi e nelle ragazze tra gli 11 e i 17 anni.
āIl progetto Timmi rappresenta per la nostra Fondazione un intervento unico e chiave, pienamente in linea con la nostra mission in quanto ci permette di fornire un aiuto concreto alle famiglie che possono – talvolta inconsapevolmente – mettere a rischio lāincolumitĆ dei propri bambini.ā Dichiara Federica Giannotta Responsabile Advocacy e Programmi Italia di Terre des Hommes, āFornire cure ma anche un supporto psico educativo ĆØ fondamentale per prevenire situazioni che altrimenti possono sfociare in quelle tante forme di maltrattamento che i dati ci ricordano essere in aumento nel nostro Paese: nel decennio 2009 ā 2018 il reato di maltrattamenti in famiglia ĆØ aumentato del 105% e nel biennio 2018 ā 2019 del 7%.ā
Il progetto TIMMI ĆØ stato avviato grazie alla partnership tra Buzzi e Terre des Hommes e grazie al contributo fondamentale di EsselungaĀ che con una donazione triennale ha reso possibile lo startup del progetto scegliendo ancora una volta di stare dalla parte delle famiglie e dei bambini.
Roberto Selva Chief marketing & customer officer di Esselunga commenta: āSiamo orgogliosi di essere al fianco di Terres des Hommes e dellāOspedale Buzzi in questo speciale progetto che ha giĆ ottenuto importanti risultati. Il lavoro svolto rappresenta un aiuto concreto e un esempio nella prevenzione e contrasto della violenza sui bambini. Lāimpegno del team Timmi ā Ospedale Buzzi assume un ruolo ancora più determinante in un momento storico come quello che ci troviamo ad affrontare. Esselunga fin dalla sua fondazione ĆØ particolarmente sensibile ai temi dellāinfanzia, del sociale e dellāeducazione e da sempre ĆØ impegnata in attivitĆ a sostegno di questi settoriā.
Timmi ĆØ uno dei sei centri di prevenzione del maltrattamento che fa parte della Rete Ospedaliera contro il Maltrattamento promossa da TDH e che riunisce 6 ospedali italiani: lāOspedale dei bambini Vittore Buzzi di Milano, lāOspedale Regina Margherita di Torino, lāOspedale di Padova, lāOspedale Meyer di Firenze, lāOspedale Giovanni XXIII di Bari e lāOspedale Gaslini di Genova.