Con l’inizio della stagione estiva BikeLife ha avviato una collaborazione con Terre des Hommes Italia e devolverà il 3% di ogni suo pacchetto turistico ai progetti della Fondazione a favore dei bambini e delle bambine.
È così che essere il mezzo di trasporto più ecologico per antonomasia, la bici può essere anche quello più solidale.
BikeLife Group propone da molti anni esperienze di viaggio in bici e a piedi, seguendo la propria vocazione, quest’anno il gruppo ha deciso di sposare la mission di Terre des Hommes, che da oltre 60 anni è in prima linea per proteggere i bambini e le bambine in tutto il mondo e assicurare loro scuola, cure mediche e cibo.
Le destinazioni sono moltissime e declinate per biker principianti o già più esperti e allenati, ma anche per chi preferisce le escursioni a piedi, in Italia, o all’estero.
“Uno dei principi che caratterizza la filosofia di Bikelife è la condivisione di esperienze ed emozioni che ogni viaggio ben organizzato può lasciare nella mente e nel cuore. Con i Viaggi del Cuore vogliamo fare un ulteriore passaggio, che ricorda la responsabilità sociale che ha ognuno di noi di contribuire ad assicurare i diritti negati a milioni di bambini nel mondo.”
“Siamo molto felici di avviare questa partnership con BikeLife, che unisce lo sport alla solidarietà. Crediamo infatti che i due mondi siano strettamente legati e che proprio nello sport, adulti, ma soprattutto bambini e bambine trovino lo spazio per apprendere valori come il rispetto, la condivisione e il supporto reciproco. Valori per noi importantissimi, che cerchiamo di veicolare in tutti i nostri progetti. Siamo grati a Bikelife per averci scelto per questa collaborazione e speriamo che sia solo l’inizio di un percorso comune per aiutare i bambini e le bambine nel mondo.” Paolo Ferrara, Direttore Generale Terre des Hommes Italia.
