Forum del Cibo del Comune di Milano

Al Forum del cibo del Comune di Milano presentati i risultati dell’Hub Spazio indifesa e della Food Policy

Oltre 290 tonnellate di cibo recuperate nel 2022 e oltre 48 tonnellate nei soli primi tre mesi del 2023: quello degli Hub di quartiere contro lo spreco alimentare, ideati e realizzati dall Food Policy del Comune di Milano è un modello di lotta allo spreco alimentare che si consolida e cresce.

Martedì 9 maggio all’interno del Forum del Cibo, Assolombarda ha ospitato il momento di confronto e riflessione a più voci sulle azioni che insieme al Comune di Milano, Fondazione Cariplo e Politecnico di Milano vengono promosse negli Hub anti-spreco grazie all’impegno quotidiano di realtà del terzo settore e imprese.

“FoodPolicy e contrasto agli sprechi a Milano si coniugano in tanti progetti a partire dagli hub di quartiere: nel Forum del Cibo vogliamo farli conoscere di più, raccontarne i risultati, aprirli anche a visite delle scuole e dei cittadini – ha sottolineato la Vicesindaco e assessore all’Istruzione con delega alla Food Policy Anna Scavuzzo in apertura dell’evento -. Un lavoro di rete che fa la differenza e che proseguiamo con nuove idee per rispondere ai tanti e diversi bisogni che stanno emergendo”.

L’hub Gallaratese Spazio indifesa

L’Hub del Gallaratese Spazio indifesa dal luglio 2021 è gestito da Terre des Hommes in collaborazione con Croce Rossa, Comitato di Milano e IBVA e in partnership con tante altre organizzazioni e enti del territorio propone un modello innovativo in grado di coniugare la risposta al bisogno alimentare con un’offerta di servizi alla persona dedicati principalmente a bambini, bambine e alle loro famiglie.

“Nel 2022 abbiamo fornito sostegno alimentare a oltre 700 famiglie fragili con minori e offerto servizi alla persona a più di 400 persone.” Dichiara Paolo Ferrara, Direttore Generale di Terre des Hommes “I risultati raggiunti sono frutto di un grande lavoro di squadra tra Terre des Hommes, le associazioni presenti sul territorio, le Istituzioni sempre attente e disponibili e le aziende e fondazioni che hanno scelto di essere al nostro fianco in questo progetto. Insieme a tutti i nostri partner continueremo a fare del nostro meglio per rispondere alle richieste di aiuto e generare un impatto positivo all’interno della comunità”

L’iniziativa degli Hub di quartiere è stata avviata nel 2019 dal Comune di Milano insieme a Fondazione Cariplo, Assolombarda e Politecnico di Milano, promuove il recupero e la redistribuzione delle eccedenze alimentari, con una rete territoriale di soggetti del terzo settore, che a loro volta destinano il cibo a persone e famiglie in difficoltà.

“La rete degli hub di quartiere rappresenta uno snodo fondamentale della food policy di Milano che ci ha permesso di raggiungere i cittadini, soprattutto i più fragili, aprendo un dialogo che va oltre il cibo ed entra in maniera capillare in contatto col territorio – ha sottolineato Carlo MangoDirettore Area Ricerca, Fondazione Cariplo -. Questa rete, riconosciuta anche a livello internazionale, rappresenta uno strumento di apertura ed interazione oltre i confini del nostro Paese”.

“Per superare la crisi e favorire la crescita, dobbiamo continuare a ‘fare sistema’ ed estendere ulteriormente la rete degli hub di quartiere contro lo spreco alimentare – ha dichiarato Alessandro Scarabelli, direttore generale di Assolombarda -. Il network, in questi anni, ha raggiunto importanti traguardi grazie a un prezioso lavoro di squadra, di stampo tipicamente ambrosiano, tra istituzioni, università, fondazioni, associazioni e imprese. Ma possiamo fare ancora di più: in quest’ottica abbiamo dato vita al marchio ‘Zerosprechi Hub’, un brand creato pro bono dal gruppo Armando Testa che sarà riconosciuto ai donatori di eccedenze e, più in generale, ai sostenitori dell’iniziativa affinché possano valorizzare la propria adesione come una buona pratica che nasce nel nostro territorio. Come Assolombarda, continueremo dal canto nostro a fare ancora la nostra parte per promuovere il progetto, facendoci portavoce di una economia che sappia bilanciare le necessarie aspirazioni di sviluppo con una sentita responsabilità verso l’umanità e l’ambiente che ci circonda”.

I risultati del 2022 e dei primi mesi del 2023

Nel corso nel 2022 nei quattro Hub contro lo spreco alimentare attivi a Milano (Isola, Gallaratese, Lambrate e Centro, quest’ultimo inaugurato lo scorso settembre), sono state raccolte oltre 177 tonnellate da 12 insegne di supermercati, raggiungendo oltre 3500 famiglie (dati: Osservatorio Food Sustainability del Politecnico di Milano). A queste si aggiungono altre 120 tonnellate di eccedenze di cibo recuperate da Recup e Banco Alimentare della Lombardia, raccolte nel quinto l’Hub Foody Zero sprechi presente all’interno del mercato Agroalimentare Sogemi di Milano fonte (dati: Università degli studi di Milano), arrivando quindi a contare oltre 290 tonnellate di cibo recuperato nel corso del 2022.

Nei soli primi tre mesi del 2023, nei quattro Hub di Isola, Gallaratese, Lambrate e Centro, sono già state raccolte e donate 48 tonnellate di cibo per oltre 97mila pasti equivalenti.

“Siamo orgogliosi di raccontare i risultati di una grande storia, quella degli Hub di Quartiere contro lo spreco alimentare a Milano, un progetto frutto di un percorso pluriennale di collaborazione e di continua innovazione sociale – ha sottolineato Alessandro Perego, Vicerettore allo Sviluppo Sostenibile e Impatto, Politecnico di Milano -. Il sistema di coinvolgimento di partner sia pubblici che privati ha consentito negli anni di passare attraverso una prima fase di sperimentazione, seguita da una fase di consolidamento e riconfigurazione delle attività progettuali in risposta alla pandemia e, infine, di espansione e scalabilità del modello hub, arricchendosi di nuovi partner, risorse e una pluralità di servizi a beneficio delle persone in stato di bisogno. In questo contesto, il Politecnico di Milano, grazie alla continua interazione con i soggetti coinvolti nella rete, ha dato, e continuerà a dare, il suo contributo come partner promotore, che é responsabile del sistema di misurazione e monitoraggio degli impatti del progetto, aspetto fondamentale per poter identificare le criticità e adottare le opportune soluzioni necessarie a limitare lo spreco alimentare e l’insicurezza alimentare”.

I partner degli Hub di Quartiere
Enti sostenitori: Progamma QuBi, Fondazione Milan, Banca di Credito Cooperativo di Milano e Fondazione Snam.
Enti gestori: Banco Alimentare della Lombardia, Terre des Homme Italia, Ibva Solidando.

Hub Foody Zero sprechi: Sogemi, Fondazione Cariplo, Università degli studi di Milano, Banco Alimentare della Lombardia, Recup croce Rossa Opera, Eco dalle Città, Caritas Ambrosiana

Sponsor tecnici: Avis Milano, Number1 Logistics Group, SoDe social delivery, Croce Rossa Italiana – Comitato di MilanoLe insegne e le aziende coinvolte: Lidl, Bennet, Esselunga, Carrefour, Coop Lombardia, Il Gigante, Natura sì, Getir, Pam, Erbert, Conad, Glovo, Pellegrini e Siemens.

I partner sostenitori dell’Hub Gallaratese Spazio indifesa sono: Banco BPM, Benefit Cosmetics, BIC,  Carrefour, COOP Lombardia, Esselunga, Esserbella, catena di profumerie di Esselunga, Fondazione Cariplo, Fondazione EOS – Edison Orizzonte Sociale,  Fondazione Lab00, Fondazione Milan, Rai per la Sostenibilità esg, IKEA,  RGI Group, Sorgenia, Tangoo.

Il Coordinamento Italiano dei Servizi contro l’abuso e il maltrattamento all’Infanzia – CISMAI e Terre des Hommes, con il patrocinio dell’Agenzia Nazionale Giovani (ANG), promuovono la II edizione del Premio di Laurea e di Dottorato “Anna Costanza Baldry”.

Il premio sarà assegnato ai migliori lavori di ricerca riguardanti i temi del maltrattamento e abuso infantile: fattori di rischio e di protezione, progetti di prevenzione, servizi innovativi, ricerca di base, interventi (per maggiori informazioni v. Allegato 1).

Saranno particolarmente apprezzate le tesi che adotteranno una metodologia partecipativa, prendendo in considerazione il punto di vista di bambine, bambini e adolescenti.

Anna Costanza Baldry

Il premio è così intitolato per ricordare Anna Costanza Baldry, psicologa e criminologa, ricercatrice in Psicologia Sociale, professoressa ordinaria dell’insegnamento di Psicologia Giuridica e Investigativa del Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, scomparsa prematuramente nel 2019.

Anna Costanza Baldry ha dedicato la sua vita alla tutela delle donne e dei bambini vittime di violenza, attraverso la ricerca, la formazione, i programmi di prevenzione. I suoi ultimi lavori si sono concentrati sul tema degli orfani speciali.

Per l’impegno e la dedizione su questi temi, nel novembre 2015 la professoressa Baldry è stata insignita del titolo di Ufficiale di Merito della Repubblica Italiana dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Come partecipare

Il bando è aperto ad autrici e autori che hanno prodotto tesi di laurea specialistica e di dottorato in Psicologia, Scienze dell’Educazione, Scienze della formazione primaria, Medicina e specialità, Scienze Motorie, Scienze della Comunicazione, Sociologia, Giurisprudenza ed equipollenti, che abbiano discusso il loro elaborato tra dicembre 2021 e novembre 2023.

Verranno selezionate quattro tesi, i cui autori si aggiudicheranno un premio in denaro di euro 500 lordi ciascuno per le tesi di laurea e di euro 1500 ciascuno per le tesi di dottorato.

Per partecipare è necessario  presentare la seguente documentazione:

a) domanda di partecipazione disponibile sui siti www.cismai.it, www.terredeshommes.it;

per la tesi di laurea:

a) una copia della tesi in formato pdf;

b) certificato o autocertificazione di laurea

c) un abstract del lavoro (max 8000 caratteri spazi inclusi).

Per la tesi dottorato:

a) una copia della tesi in formato pdf;

b) certificato o autocertificazione del titolo di dottore di ricerca

c) un abstract del lavoro (max 8000 caratteri spazi inclusi).

La domanda di partecipazione, secondo lo schema esemplificativo di cui all’allegato n.2, dovrà essere inviata via e-mail a: premiobaldry@cismai.it entro e non oltre le ore 24:00 del giorno 30 Novembre 2023. Dovrà essere indicato il seguente oggetto: “Premio tesi Baldry”.

Non saranno ammessi ricorsi in caso di problematiche tecniche di ricezione della domanda di partecipazione.

 Documenti utili

Bando > Download 

Domanda di partecipazione > Download

Allegato 1 > Download

 

 

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