Da più di cinquant’anni è l’occasione per ribadire l’importanza di assicurare i diritti fondamentali a ogni bambina e bambino del mondo e accrescere la consapevolezza di questi diritti anche tra gli stessi bambini.
Quando è stata istituita la giornata mondiale e perché
Se oggi celebriamo la giornata mondiale dei diritti dei bambini il 20 novembre è perché in quella data sono stati adottati importanti documenti concepiti per dare maggiori tutele ai componenti più vulnerabili della nostra società.
– Nel 1959 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato la Dichiarazione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
– Sempre in quel giorno, ma 30 anni dopo, nel 1989, la stessa Assemblea ha adottato la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia.
– Il nostro Paese ha ratificato la Convenzione il 27 maggio 1991 con la legge n. 176, rendendo vincolante per ogni iniziativa governativa il rispetto dei diritti fondamentali dei bambini e la loro protezione.
– In tutto il mondo ad oggi sono 193 gli Stati che l’hanno ratificata.
Bambini come portatori di diritti
Le guerre mondiali del Novecento avevano infatti evidenziato come i bambini avevano portato un insopportabile carico di sofferenza, non godendo di alcuna protezione speciale nonostante fossero particolarmente vulnerabili a violenze e sfruttamento.
Con la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia le bambine e i bambini diventano per la prima volta portatori di diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici.
Purtroppo quegli stessi diritti vengono spesso calpestati o trascurati, per questo è bene che giornate come questa siano dedicate a ricordare gli impegni che i governi si sono dati con la firma della ratifica e a sensibilizzare il grande pubblico sulle violazioni dei diritti dell’infanzia.
Quali sono le principali iniziative per la giornata in Italia
Negli ultimi anni Unicef assieme all’ANCI, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, hanno portato avanti ”Go Blue”, un’iniziativa altamente simbolica e d’immediato impatto visivo.
Infatti il 20 novembre verrà illuminato di blu un monumento o un edificio pubblico delle città italiane per ricordare con un gesto simbolico che per ogni bambino, bambina e adolescente ogni diritto deve essere garantito.
Centinaia sono le città che partecipano ogni anno.
il 20 novembre scuole, associazioni e istituzioni organizzano innumerevoli eventi per festeggiare la giornata mondiale dei diritti dei bambini nel 2023.
Nella città di Milano, per esempio, avrà luogo “TiRiDì. Ti Ridico un Diritto”, un contest di ri-narrazione e presentazione creativa dei libri sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
A promuoverlo il Garante dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza del Comune di Milano, in collaborazione con il Sistema bibliotecario di Milano, nell’ambito della kermesse BookCity al Castello Sforzesco.
Le iniziative di Terre des Hommes nella giornata mondiale dei diritti dei bambini
Tra le iniziative patrocinate da Terre des Hommes per la giornata mondiale dei diritti dell’infanzia c’è la terza edizione di Gaeta Città dei Bambini.
Questo progetto pone l’attenzione sui diritti dei bambini, rivolgendosi direttamente a loro, ma anche sensibilizzando gli adulti nel riconoscere e garantire quanto sancito dalla Convenzione ONU.
Un’edizione ricca di novità, quest’anno particolarmente dedicata agli adolescenti alla luce dei recenti episodi di cronaca che ci consegnano un quadro drammatico rispetto allo stato di salute mentale dei più giovani.
Per questo motivo, testimonial del progetto 2023 è Michele Mezzanotte, psicologo e psicoterapeuta, autore del libro “Il vero amore (non) è un mito”.
Altri incontri saranno dedicati ai bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado.
Nei Paesi dove Terre des Hommes opera si stanno organizzando varie iniziative per far prendere coscienza dei propri diritti i bambini e sensibilizzare i genitori.
Seguiteci nei prossimi giorni per le novità!
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