In poco più di 100 giorni di guerra, sono circa 3 milioni i bambini sfollati in Ucraina e 2,2 milioni i bambini fuggiti dal proprio paese in cerca di un posto sicuro. In Italia si stima siano arrivati oltre 120mila profughi, la quasi totalità sono donne e bambini.
Sono numeri enormi e dietro questi numeri ci sono vite distrutte di persone che da un giorno all’altro hanno perso tutto, infanzie interrotte, bambini e bambine che hanno smesso di giocare e andare a scuola e hanno conosciuto le bombe, l’odore acre della guerra, il dolore del distacco e della perdita.
Grazie alla generosità dei dipendenti e dei clienti Carrefour, che hanno voluto far sentire alle bambine e ai bambini ucraini e le loro famiglie la propria vicinanza e il proprio sostegno, Terre des Hommes ha potuto trasformare queste donazioni in aiuti concreti.
In Ucraina abbiamo rifornito di medicinali e attrezzature mediche 15 tra ospedali, i centri neonatali e istituti pediatrici su tutto il territorio ucraino;
In Polonia è stato creato un primo Child Friendly Space nel centro culturale della città di Kobylka, vicino a Varsavia. Qui, dove bambini e bambine ucraine possono svolgere attività ricreative e corsi (di danza, ginnastica, disegno, musica, ecc.), siamo impegnati a garantire il percorso psicosociale di cui hanno bisogno per esprimere le proprie emozioni ed elaborare i traumi vissuti a causa della guerra;
A Tarvisio e Udine, dove ad oggi abbiamo accolto oltre 2000 persone scappate dall’Ucraina: continuiamo a distribuire kit igienici e di prima assistenza contenenti cibo, acqua, prodotti igienici (pannolini, spazzolino e dentifricio, salviette detergenti, assorbenti igienici), un frasario in lingua italiana, inglese e ucraina e un peluche per i più piccoli; inoltre stiamo fornendo supporto psicologico e psicosociale grazie alla presenza di una mediatrice culturale e una psicologa madre lingua ucraina per costruire un clima di fiducia.
A Milano, presso l’Hub Spazio #indifesa 160 nuclei famigliari hanno trovato un luogo accogliente dove sono stati messi a disposizione diversi servizi tra cui:
• Attività di orientamento
• Mediazione culturale e linguistica per favorire l’inclusione e l’integrazione anche a scuola
• Corsi di italiano per adulti e bambini ucraini
• Sportello di supporto psicologico
• Attività ludico-ricreative per restituire una sorta di normalità ai bambini e alle bambine
• Poliambulatorio medico per offrire visite generali, pediatriche e neonatali, oculistiche e di screening alla pelle.
• Ma anche un campus estivo per bambini e bambine tra i 6 e i 14 anni e un servizio di accompagnamento alle attività estive attraverso il team di mediatrici di Terre des Hommes.
Grazie di cuore a Carrefour, dei suoi dipendenti e di tutti clienti che hanno risposto con grande umanità al nostro appello.
Noi non vogliamo fermarci, il vostro aiuto continua ad essere indispensabile per rispondere in modo efficace e sempre tempestivo ai crescenti bisogni della popolazione ucraina.