È un giorno molto triste oggi. Dalle prime ore dell’alba l’Ucraina è sotto i bombardamenti delle forze militari alleate di Russia, Crimea e Bielorussia. È iniziata una guerra, annunciata da settimane, che sta contando già centinaia di vittime nei territori di confine. Se questi attacchi non si fermeranno ci saranno migliaia di famiglie costrette a fuggire e i bambini subiranno le conseguenze peggiori della guerra: fame, malattie, mancanza di opportunità educative. Lo scenario è drammatico ed è quello che da oltre 10 anni vediamo in Paesi come la Siria: il rischio di rimanere mutilati dalla guerra, vivere con il terrore delle bombe, fuggire dalle proprie case, vivere in campi sfollati in condizioni estenuanti, perdere parenti e amici. Non è accettabile ed è necessario chiedere un immediato cessate il fuoco. La priorità è la difesa della popolazione civile e l’accesso all’assistenza umanitaria alle vittime, insieme ad ogni sforzo diplomatico per fermare la guerra in atto.
“Non si è riusciti a fermare la guerra, ma gli sforzi per evitare il disastro umanitario adesso devono intensificarsi. I Paesi europei non possono solo rispondere con l’invio o il rafforzamento dei contingenti militari presenti nelle aeree limitrofe. Alla guerra occorre opporre le ragioni del dialogo fino in fondo, partendo dalla condanna incondizionata, unanime e decisa delle invasioni e degli attacchi militari” afferma Silvia Stilli, la Portavoce di AOI – Associazione delle Ong Italiane cui Terre des Hommes Italia aderisce.
Oggi più che mai lo spirito con il quale più di 60 anni fa è nata Terre des Hommes è forte e sentito da tutti noi. Come indicato nella nostra Carta:
«Finché un solo bambino rimarrà affamato, malato, abbandonato, infelice e sofferente, chiunque sia, dovunque sia, il movimento Terre des Hommes, creato per questo scopo, si impegnerà per il suo immediato e completo soccorso. Dopo aver individuato un bambino che soffre, andrà in suo aiuto nel modo che più si adatterà al suo bisogno. Nel suo paese, se le circostanze lo permetteranno, o altrove, verrà nutrito, accudito, gli si darà una famiglia e sarà restituito ad una vita degna di un bambino, con la certezza di un aiuto affettuoso e competente. Senza pregiudizi politici, religiosi o razziali, Terre des Hommes è costituita solamente di esseri umani che lavorano per altri esseri umani, nasce da un atto di giustizia, non di condiscendenza, in uno spirito il più vicino possibile all’anonimato. Terre des Hommes è composta da tutti coloro che sono animati da un unico scopo comune: l’aiuto ai bambini. Chi aderisce a Terre des Hommes è ambasciatore e strumento di vita, sopravvivenza e conforto. Affinché nessuno possa restare uguale a prima: né coloro che soffrono, né coloro che potrebbero alleviare le sofferenze, Terre des Hommes non smetterà di fare appello all’umanità per alleviare infinite angosce di innumerevoli bambini».