Data
inizio: 01/02/2017
fine: 31/01/2019
Tipo
Partner locale
Beneficiari diretti
10 membri della comunità su ciascun sito sono formati sui diritti umani e sulla gestione dei conflitti per dare vita a dei “comitati di protezione” autogestiti; le popolazioni dei 10 siti auriferi migliorano l’accesso all’assistenza sanitaria di base, alla salute sessuale e riproduttiva, allo stato civile, ma anche ai servizi di protezione, prevenzione della violenza, sostegno psicologico e consulenza legale in caso di violazioni;
Almeno 300 donne con figli in età scolastica, 100 ragazze che abbandonano la prostituzione o escono da situazioni di sfruttamento e 100 giovani minatori sono supportati per svolgere attività generatrici di reddito;
5.000 bambini hanno accesso all’alfabetizzazione, all’accompagnamento psicosociale, ad attività culturali/ ricreative e sensibilizzazioni negli spazi ”a misura di bambino” adattati sui siti con la collaborazione delle comunità e di un’associazione locale, e almeno il 10% (500) ottengono un certificato di nascita e / o sono iscritti nella scuola più vicina.
20.000 persone sono sensibilizzate attraverso attività di comunicazione per il cambiamento sociale sui temi dell’ambiente, sulle pratiche della gestione dei conflitti, su numerose tematiche chiave corrispondenti ai principali bisogni espressi dalle comunità stesse.
Finanziatori
In Burkina Faso lo svilupparsi di siti di estrazione d’oro clandestini è all’ordine del giorno e impiega un numero impressionante di persone che creano dei veri e propri villaggi temporanei attorno alle zone di scavo.
Su questi siti la vita è dura e senza regole : la droga, la prostituzione, i conflitti interpersonali, le malattie sono le piaghe che il progetto intende contrastare per promuovere al contrario i diritti umani delle persone specialmente le più vulnerabili.
L’obiettivo generale del progetto è quindi quello di rafforzare la resilienza delle comunità e delle famiglie che vivono e lavorano sui siti auriferi tradizionali, contro la povertà, i rischi di malattia, di esclusione sociale e di sfruttamento e abuso. L’obiettivo specifico è quello di contribuire a creare un meccanismo di protezione interno alla comunità per garantire la gestione dei conflitti, garantire i diritti umani e promuovere l’accesso a dei servizi sociali ‘in situ’ (in modalità ” squadra mobile ”) per le persone vulnerabili che vivono e / o lavorano sui siti auriferi.