il bilancio sociale di terre des hommes
Il Bilancio Sociale è il documento principe di Terre des Hommes: un modo per guardarsi dentro, partendo dai bambini, i nostri principali beneficiari; ma anche per dialogare con tutti quelli, sostenitori, partner, istituzioni locali e internazionali o semplici simpatizzanti.
Qui trovate, espresse con la massima trasparenza e nello stile più semplice tutte le informazioni sui nostri progetti, sulle procedure interne ed esterne, sulla struttura o su come abbiamo investito in programmi concreti i soldi dei nostri donatori. Questo Rapporto è il frutto di un costante lavoro di miglioramento e di crescita che vogliamo continuare insieme a te.
Il Bilancio sociale 2023 di Terre des Hommes
Il nostro nuovo Bilancio Sociale è online!
È stato un 2023 pieno di sfide importanti: la perdurante crisi umanitaria scatenata dalla guerra in Ucraina, il tremendo terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria, la guerra a Gaza con la sua scia immane di vittime, moltissime delle quali bambini e bambine innocenti.
Non abbiamo risposto solo alle emergenze ma abbiamo continuato ad impegnarci per costruire cambiamenti sostenibili per bambine, bambine, adolescenti e famiglie nelle comunità con le quali lavoriamo e che aiutiamo in 22 Paesi del mondo.
Un impegno che è cresciuto anche in Italia dove ci siamo occupati dei migranti approdati sulle nostre coste e dei profughi ucraini per garantire loro assistenza e supporto psicologico, ma anche con progetti di sensibilizzazione, in particolare nelle e con le scuole, per portare quel cambiamento culturale fondamentale per sradicare la violenza contro bambine, ragazze e donne e fare passi avanti per il raggiungimento della parità di genere.
Con il nostro nuovo Bilancio Sociale vogliamo presentare in modo concreto e trasparente i risultati del nostro lavoro attraverso un racconto che, partendo dalla nostra storia, ci dice a che punto siamo con il raggiungimento degli obiettivi prefissati con il piano strategico 2020-2025.
Terre des Hommes Italia è oggi un’organizzazione composta da 79 collaboratori di staff in Italia, di cui il 70% donne, e da una comunità di quasi 1.300 persone all’estero. Questo ci ha permesso di realizzare, nel 2023, 145 progetti di cui hanno beneficiato direttamente 654.635 individui (il 61% dei quali bambine e bambini) e 848.221 persone hanno visto, seppur indirettamente, benefici dal nostro lavoro.
Attraverso gli assi principali del nostro intervento – protezione, educazione/istruzione, salute e nutrizione – e un’attenzione alla questione di genere e alla partecipazione dei e delle giovani, in questo nuovo Bilancio Sociale abbiamo raccontato con esempi concreti e dati, il nostro lavoro e il suo impatto su individui e comunità.
Non potevamo non dedicare una sezione speciale alle tante emergenze che abbiamo affrontato e che continuiamo ad affrontare. L’abbiamo fatto inserendo anche un’infografica per spiegare come interveniamo, a partire dalla primissima domanda che ci poniamo: siamo già presenti nel Paese colpito o meno?
Inoltre, abbiamo inserito una pagina per indicare tutti i Paesi in cui attualmente c’è un’emergenza e dove Terre des Hommes è presente: questo non solo per la trasparenza richiesta da un Bilancio ma anche perché tante sono le emergenze dimenticate e sulle quali non possiamo e non vogliamo spegnere i riflettori. Nel 2023, abbiamo aiutato direttamente 292.170 persone vittime di emergenza che sia economica, climatica, causata da un conflitto o da una catastrofe naturale.
In questo percorso siamo stati accompagnati da tanti donatori privati, che non ci hanno mai fatto mancare la loro fiducia, come pure da donatori istituzionali, aziende e fondazioni a cui vogliamo ancora dire grazie per il loro indispensabile supporto.
Tutti questi risultati raggiunti ci fanno sentire orgogliosi del nostro operato, soprattutto se si tiene conto di uno scenario mondiale particolarmente incerto e difficile. Ma c’è un indicatore che ci rende ancora più soddisfatti: nel 2023 su ogni euro speso abbiamo destinato 90,60 centesimi all’aiuto diretto ai bambini e solo 5,25 per le attività di supporto e 4,15 centesimi per la raccolta fondi. Ben al di sotto del benchmark italiano, che fissa al 70% il minimo per la quota destinata alle attività istituzionale delle organizzazioni non profit.
La parola più importante: grazie. Grazie davvero di cuore a tutti e tutte per il vostro sostegno.