Entrando nel campo Mandruzi, a 30 minuti dalla città di Beira, la prima cosa che ti colpisce è il canto dei bambini.
Intorno alla tenda di Terre des Hommes Italia una marea di bambini giocano, cantano, ridono o piangono.
Un ragazzo con la chitarra, seduto in mezzo ai piccoli, accompagna le loro voci. Sulle grandi stuoie di bambù che circondano le tende i bambini disegnano con matite o pastelli colorati, le immagini più ricorrenti sono quelle di case e coltivazioni distrutte.
Da quando il ciclone Idai a marzo ha colpito questo distretto le tende hanno sostituito le scuole crollate o inagibili.