In Libano, a causa della profonda crisi socioeconomica, il numero di bambini lavoratori è cresciuto moltissimo negli ultimi anni, soprattutto tra i siriani rifugiati.
Uno di loro è Louai, che ha soli 12 anni e fino a qualche mese fa aiutava la sua famiglia lavorando nella distribuzione dell’acqua, dato che il padre fa il manovale a giornata e non sempre riesce a trovare un impiego.
A peggiorare le condizioni della famiglia sono anche stati alcuni problemi di salute di cui soffre il fratello di Louai, che la madre deve spesso accompagnare in ospedale.
Per questo abbiamo deciso di inserirlo nel nostro nuovo progetto chiamato “Makani” (“Il mio posto” in arabo), perché pensiamo che ogni bambino dovrebbe avere uno spazio per imparare, non uno spazio per lavorare.
Con questo progetto offriamo delle attività educative informali per i bambini più piccoli e alfabetizzazione e aritmetica di base per quelli in età scolare che non vanno a scuola, oltre ad aiuti alle famiglie più in difficoltà.
Un sogno per il futuro
Così Louai, che non ha mai frequentato la scuola, ha iniziato a studiare inglese, matematica e arabo. Durante un incontro per valutare se il percorso offerto dal progetto fosse quello giusto per lui abbiamo notato quanto fossero mature le sue risposte.
Trascorrere del tempo al centro per partecipare alle attività gli piace molto e il suo sogno è diventare avvocato, una professione che cattura la sua immaginazione.
Il bambino è anche molto ordinato ed educato. Desideroso di dare una mano sia dentro che fuori le mura della scuola, la sua gentilezza non conosce confini.
Nonostante la malattia del fratello, che prima frequentava gli stessi corsi, Louai continua ad andare al centro ed è migliorato molto.
Il progetto Makani
I programmi di educazione della prima infanzia (ECE) e di alfabetizzazione e calcolo di base (BLN) offrono ai bambini attività educative coinvolgenti che vanno oltre l’apprendimento convenzionale.
Nel corso delle lezioni i bambini non solo acquisiscono competenze essenziali di lettura e scrittura, ma hanno anche l’opportunità di acquisire nuove conoscenze, scambiare informazioni e avere interazioni sociali.
Il progetto Makani ha l’obiettivo di ridurre le disparità nell’accesso all’istruzione primaria dei bambini lavoratori o a rischio di esclusione sociale e povertà educativa in Libano ed è portato avanti da Terre des Hommes Italia assieme a Cospe e dalle organizzazioni libanesi Ana Aqra e Abaad con fondi dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo sviluppo.
In Libano Makani sosterrà circa 4.176 bambini attraverso programmi educativi non formali e servizi di protezione dell’infanzia, insieme a 3.900 genitori attraverso attività di empowerment della comunità e iniziative economiche.